Baccalà alla napoletana

print

I profumi del sole e del mare racchiusi in un piatto. Il baccalà alla napoletana è un secondo piatto economico e decisamente gustoso, ottimo per una cena in famiglia. Bocconcini di baccalà fritti e passati in forno con un delizioso sughetto di pomdoro e olive che faranno innamorare a ogni morso.
Buon viaggio in cucina…

Dosi per 4 persone
Preparazione 20 minuti
Cottura 40 minuti
Difficoltà: media

Ingredienti
1 kg baccalà già ammollato (vedi note)
500 gr pomodori pelati
1 manciata di olive nere al forno (o se le trovate di Gaeta)
2 cucchiai di capperi sotto sale
2 spicchi di aglio
2 cucchiaini di origano secco
Farina 0
Olio extravergine di oliva
Pepe nero

+ olio di arachidi per friggere

 

Procedimento

Schiaccia i pelati con una forchetta, il più finemente possibile. Elimina la pelle dal baccalà, togli le lische e taglialo a pezzi di 5 cm circa che asciugherai con carta cucina. Tieni da parte. Sbuccia gli spicchi di aglio e schiacciali con un coltello. Sciacqua i capperi sotto acqua corrente fredda e snocciola le olive.

In una padella scalda 4 cucchiai di olio, soffriggi su fiamma bassa gli spicchi di aglio, poi aumenta il fuoco e unisci il pomodoro. Fai insaporire, quindi aggiungi capperi, olive, origano e regola di sale e pepe. Mescola bene e fate cuoci per circa 15-2 minuti su fiamma medio-bassa. A termine cottura elimina l’aglio.

Fai scaldare l’olio (mi raccomando, non deve essere bollente ma solo ben caldo), passa i pezzi di baccalà nella farina, da tutti i lati, scrolla l’eccesso e friggi finché saranno dorati. Scolali su carta assorbente . ATTENZIONE: evita di salare il baccalà, perché è già sapido di suo. 


Metti i bocconcini di baccalà fritto in una teglia da forno e distribuisci sopra il sugo di pomodoro.  

Passa in forno caldo a 170° per 10-15 minuti e servi accompagnando a pane tostato e a una bella insalatina verde. 

Note

Generalmente preferisco acquistare un bel trancio grande (mai meno di 1 kg) di baccalà salato dal mio pescivendolo. Poi lo conservo nella sua carta in frigorifero e quando lo devo utilizzare provvedo a dissalarlo: sciacquo il quantitativo che mi serve sotto acqua corrente, poi immergo in una ciotola capiente piena di acqua. Cambio l’acqua e sciacquo il baccalà 3 volte al giorno per 2 giorni.

Seguitemi su Instagram
– storie e contenuti inediti – 

Seguitemi su Youtube
nuovi video ogni settimana – 

1Shares

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.