La carbonata l’ho assaggiata ai piedi del Gran Paradiso, in mezzo a una pace meravigliosa e con un panorama incredibile. Il piatto è tipico proprio di queste zone di montagna, sostanzioso, fatto con carne cotta a lungo assieme a cipolle affettate e mazzetto aromatico che regala profumo e gusto incredibili. Accompagnatelo con dette di pane fatto in casa.
Buon viaggio in cucina…
Dosi per 4 persone
Preparazione 15 minuti + 8 ore marinatura
Cottura 1 ora 15 minuti
Difficoltà: facile
Ingredienti
- 800 gr polpa di manzo
- 3 chiodi di garofano
- 7 bacche di ginepro
- 2 spicchi di aglio
- 1 mazzetto di erbe aromatiche miste (io alloro, salvia, timo, maggiorana, rosmarino, foglie di sedano)
- 8 dl di vino rosso (io Brunello di Montalcino)
- 20 gr burro
- 50 gr lardo di Arnad
- 2 cucchiaini di amido di mais
- 2 cipolle dorate
- Sale
- Pepe nero
Procedimento
Tagliate la carne a dadi di uguali dimensioni, mettete in una ciotola e unite i chiodi di garofano, le bacche di ginepro leggermente schiacciate, l’aglio sbucciato e schiacciato e il mazzetto di erbe aromatiche. Bagnate tutto col vino, coprite e lasciate marinare in frigorifero per 8 ore (meglio se tutta la notte). |
Trascorso il tempo di marinatura scolate la carne e tenetela da parte. in una casseruola fate scaldare il burro, poi risolatevi il lardo a dadini su fuoco dolce e aggiungendo il mazzetto aromatico utilizzato per la marinatura. A questo punto infarinate la carne e mettetela a rosolare nella casseruola. Prelevateli e metteteli da parte una volta che saranno dorati da tutti i lati.
Nella casseruola mettete le cipolle e fatele cuocere finché saranno dorate, poi unitevi la carne tenuta da parte. salate, pepate e bagnate con 1/3 del vino della marinatura filtrato con un colino a maglia fine. Quando il liquido prenderà bollore abbassate la fiamma e continuate a cuocere per circa 40 minuti, senza coprire e aggiungendo altro vino se necessario. A termine cottura la carne dovrà essere tenera e il sughetto di vino parzialmente ristretto.
E siamo pronti in tavola!