La spigola all’oristanese è un secondo piatto di gusto delicato, leggermente rinforzato dalla presenza delle olive nere. Ottimo per deliziare i vostri ospiti o per una cenetta familiare diversa dal solito.
Buon viaggio in cucina…
Dosi per 4 persone
Preparazione 15 minuti
Cottura 40 minuti
Difficoltà: facile
Ingredienti
- 2 spigole (o branzini) da 300 gr cad. già eviscerate e squamate
- ½ cipolla bionda
- 1 ciuffo di prezzemolo fresco tritato
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 150 gr olive nere taggiasche sott’olio
- 2 dl vino bianco (io Vernaccia di Oristano)
- Sale
Procedimento
Sciacquate le spigole sotto acqua corrente fredda ed eliminate le pinne. Sbucciate e tritate finemente la cipolla.
In un tegame abbastanza grande da contenere entrambe le spigole scaldate l’olio e soffriggete la cipolla. Quando avrà preso colore unite il prezzemolo e i pesci. Cuocete 10 minuti, girateli e cuocete altri 10 minuti. Unite le olive, sfumate col vino e cuocete coperto per altri 15 minuti.
Spegnete il fuoco, togliete le spigole dalla padella e sfilettatele, poi adagiatele sui piatti e irrorate col sughetto alle olive. Servite subito.
E siamo pronti in tavola!
Note
- L’ideale sarebbe cuocere le spigole in una pentola di terracotta, in modo che la carne rimanga ben morbida e saporita.
- Per il vino, se non trovate quello consigliato negli ingredienti, potete usare con successo anche un Müller Thurgau.