I tortelli ripieni di fonduta e patate al tartufo nero estivo sono un primo piatto elegante, sicuramente adatto alle festività o ad un pranzo/cena importanti. Il gusto rotondo e morbido del ripieno esalta magnificamente il semplicissimo condimento di tartufo nero, dal sapore deciso e invitante. Ovviamente potrete sostituire il tartufo nero estivo con quello più pregiato invernale come indicato nelle note sotto.
Buon viaggio in cucina…
Dosi per 6 persone (circa 70 ravioli medi)
Preparazione 1 ora e 30 minuti + 30 minuti di riposo della pasta + raffreddamento delle patate
Cottura 1 ora
Difficoltà: media
Ingredienti
- 4 uova
- 400 gr farina 0
- 2 patate gialle vecchie di media grossezza (ma vanno bene anche quelle rosse)
- 50 ml latte intero
- 1 vasettino di tartufo nero sott’olio (vedi note)
- 300 gr fontina trentina
- 3 tuorli
- 40 gr burro
- Sale
- Pepe nero
Procedimento
Lessate le patate in abbondante acqua bollente e salata finché saranno tenere, poi scolatele e fatele raffreddare. Nel frattempo in una casseruola antiaderente fate sciogliere la fontina tagliata a pezzi col latte e mescolate continuamente con una frusta a mano.
Quando il composto sarà completamente sciolto togliete dal fuoco e unite i tuorli uno alla volta, incorporandone perfettamente uno prima di aggiungere il successivo.
Pelate le patate tiepide e schiacciatele molto bene con una forchetta, quindi incorporatele al composto di fontina mescolando accuratamente con la frusta a mano. Lasciate raffreddare completamente il ripieno e mettetelo in una sacca da pasticcera a bocca liscia.
Stendete la sfoglia e createvi sopra dei mucchietti di ripieno oppure usate gli stampi appositi come nella foto.
Coprite con altra sfoglia e chiudete i tortelli eliminando l’aria attorno al ripieno. Quindi ritagliateli con una rotella dentellata.
In una padella saltapasta scaldate un paio di cucchiai di burro e unite un goccio di olio extravergine di oliva, quindi aggiungete il tartufo grattugiato e fate insaporire un paio di minuti a fuoco bassissimo. Alzate il fuoco, aggiungete i ravioli e le fette di tartufo e saltate tutto per 30 secondi. Servite subito.
Note
- Potete sostituire il carpaccio di tartufo con tartufo sottolio: si può fare con del tartufo fresco invernale o anche nero procedete in questo modo. In questo caso dovrete pulite accuratamente il tartufo, grattugiatene una quantità pari ad un cucchiaio da minestra e affettate sottilmente quello che rimane.
Ciao, complimenti per questo raffinatissimo piatto che mi piacerebbe replicare!
Un passaggio però non mi è chiaro: la pasta non va sbollentata prima di essere messa in padella?
Grazie anticipatamente per la tua risposta e ancora complimenti.
Fla
Ciao Flavia, ti ringrazio tanto per il tuo commento e i complimenti. La pasta va lessata per pochi secondi se fresca e un minuto circa se da congelata. Scolata e poi saltata in padella. Un abbraccio, Barbara
Grazie Barbara
Di nulla, è stato un piacere