Tortine alle carote

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Vedendo queste tortine di carote non potrà non venirvi un’irresistibile desiderio di assaggiarne una. Sono dolcetti sofficissimi, umidi, eccezionali per essere gustati a colazione e perfetti come merenda per la scuola per i bimbi. Potete anche crearli con un dei pirottini graziosi e farne un dolce regalo.
Buon viaggio in cucina…

Dosi per 30 tortine
Preparazione 20 minuti
Cottura 25 minuti
Difficoltà: facile

Ingredienti

  • 400 gr carote
  • 2 uova
  • 360 gr farina 0
  • 260 gr olio di semi di girasole
  • 16 gr lievito per dolci istantaneo (preferibilmente biologico)
  • 2 uova
  • 100 gr fecola di patate
  • 300 gr zucchero di canna
  • 140 gr farina di mandorle
  • Scorza di 2 arance NON trattata
  • 1 cucchiaino raso di polvere di vaniglia (vedi note)

+ zucchero a velo

 

Procedimento

Sbucciate le carote, lavatele, asciugatele ed eliminate gli apici, quindi tagliatele a tocchetti e frullatele col mixer fino ad ottenere una specie di poltiglia. In una ciotola, capiente, mettete la fecola, la farina, il lievito setacciati e aggiungete anche la scorza di arancia grattugiata e la farina di mandorle.

In un’altra ciotola mettete lo zucchero, le uova, la vaniglia in polvere e montate con le fruste elettriche. Unite l’olio incorporandolo con una spatola, in modo da non smontare il composto. Unite anche le carote frullate e mescolate, sempre con la spatola.
Versate il composto liquido in quello farinoso e mescolate delicatamente con la spatola, creando un composto umido e molto morbido.
Distribuite nei pirottini di carta, oppure negli stampi imburrati e infarinati, aiutandovi con due cucchiai (io preferisco utilizzare la sacca da pasticcere, che mi consente di dosare il composto in modo più preciso e ottenere forme più regolari).

Cuocete in forno caldo a 180° per 25 minuti circa. Prima di estrarre dal forno le vostre tortine, provate a infilzarne una con uno stuzzicadenti di legno: se esce pulito le tortine sono cotte. Fate raffreddare su una gratella e completate spolverizzando con zucchero a velo.

Note

  • Polvere di vaniglia o vanillina? Preferite sempre la polvere di vaniglia, oppure l’estratto di vaniglia alla vanillina, poiché quest’ultima è un aroma chimico. La polvere di vaniglia è invece vaniglia grattugiata, e oltre ad avere un profumo incredibile ha anche un sapore eccezionale. La potete acquistare nei negozi di prodotti biologici.
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