Le albicocche sciroppate sono un modo pratico e goloso per conservare il sapore estivo e gustoso delle albicocche mature. In questo modo potrete consumarle semplicemente scolate dallo sciroppo, oppure sfruttarle per creare dolci.
Buon viaggio in cucina…
Dosi per 4 vasetti da 500 gr
Preparazione 30 minuti
Cottura 30 minuti
Difficoltà: facile
Ingredienti
- 3 kg albicocche mature (non trattate)
- 1 litro di acqua minerale naturale
- 350 gr zucchero di canna
- 1 cucchiaio abbondante di fiori di lavanda secchi (acquistateli da un erborista e verificate che siano utilizzabili per cucinare, oppure preparateli da voi, vedete le note)
Procedimento
Lavate le albicocche sotto acqua corrente, sgocciolatele e lasciatele asciugare su un canovaccio pulito. Apritele a metà, eliminate il nocciolo e riempitevi i barattoli, tenendo la parte incava verso i bordi. Lasciate liberi un paio di cm.
Mettete in un pentolino l’acqua e lo zucchero, portate a bollore e cuocete mescolando per 3 minuti. Unite i fiori di lavanda e lasciate intiepidire.
![]() Le grigliette servono per mantenere a bagno nello sciroppo le albicocche, impedendo variazioni di colore o peggio, creazione di muffe. |
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Le albicocche sciroppate si conservano per 12 mesi. Controllate sempre, prima del consumo, che non siano presenti muffe e il profumo sia buono.
E siamo pronti in tavola!
Note
- Fiori di lavanda secchi: se avete in giardino un cespuglio di lavanda, oppure dei vostri amici ne possiedono uno, in piena estate, quindi attorno a luglio, prelevate le spighe fiorite e fatele seccare completamente. Stropicciatele poi un poco per far cadere solo i fiori, pulite bene dalle impurità residue e conservate in vasetti di vetro chiudi ermeticamente. I fiori di lavanda così ottenuti sono commestibili e potrete usarli in qualsiasi ricetta voi vogliate. Altrimenti sono acquistabili dall’Azienda Agricola Monte Spada.