Gli gnocchi alla bava sono un primo piatto tipico del Piemonte. Il nome non è certamente dei più invitanti, ma è dovuto solamente all’aspetto finale di questi gnocchi di farina, che essendo conditi con formaggi filanti, appunto fanno il filo, ossia la bava. Il gusto è forte, tipico dei piatti della montagna.
Buon viaggio in cucina…
Dosi per 4 persone
Preparazione 40 minuti + 1 ora di riposo
Cottura 15 minuti
Difficoltà: media
Ingredienti
- 230 gr farina 0
- 200 gr farina di grano saraceno
- 350 ml acqua minerale naturale (non mettete l’acqua tutta in una volta, potrebbe essere troppa o giusta o poca, regolate man mano che incorporate per evitare un impasto troppo molle)
- 100 gr fontina
- 120 gr toma piemontese
- 250 ml panna fresca
- 50 ml latte intero
- Pepe bianco
- Sale
Procedimento
Setacciate le due farine e mettetele in una ciotola con un paio di pizzichi di sale. Incorporate l’acqua e impastate. Dovrete ottenere un impasto liscio e compatto. Mettetelo in una ciotola e fatelo riposare al fresco per un’ora (non in frigorifero).
Trascorso il tempo di riposo fate dei cilindri spessi come un dito e tagliate a tocchetti lunghi circa 3 cm. Passate ogni cilindro sui rebbi della forchetta, sul retro di una grattugia (come ho fatto io) o sul riga gnocchi di legno apposito.
In una padella salta pasta scaldate il latte e la panna, unite i formaggi privati della parte esterna e tagliati a pezzettini e fate sciogliere su fuoco medio-basso, mescolando. Regolate di sale e pepe.
Lessate gli gnocchi in abbondante acqua bollente salata, e man mano che vengono a galla, scolateli e metteteli nella padella con il sugo di formaggio. Fateli saltare un attimo per amalgamare il tutto e servite subito.
E siamo pronti in tavola!
Note
- Potete completare con scagliette di tartufo.