Finalmente ho esaudito il mio desiderio di avere il torchio per fare la pasta in casa. Apparecchio Kenwood, eccezionale come immaginavo, si è rivelato fondamentale per ottenere in casa pasta trafilata di qualità eccezionale.
Buon viaggio in cucina…
Dosi per 1 kg di pasta circa
Preparazione 5 minuti + 40 minuti per la trafilatura
Cottura nessuna
Difficoltà: facile
Ingredienti pasta al torchio alla semola di grano duro
- 500 gr semola di grano duro
- 160 gr acqua minerale naturale
Ingredienti pasta al torchio al farro
- 800 gr farina di farro (ma anche di orzo, di segale…)
- 150 gr semola di grano duro
- 300 gr acqua minerale naturale
Ingredienti pasta al torchio con farina di grano tenero integrale
- 800 gr farina di integrale
- 150 gr semola di grano duro
- 300 gr acqua minerale naturale
Ingredienti pasta al torchio alla semola di grano duro aromatizzata
- 500 gr semola di grano duro
- 150 gr acqua minerale naturale
- 2 cucchiaini rasi (circa 10 gr) di nero di seppia, curry, curcuma… da far sciogliere in acqua prima di incorporare per l’impasto
Procedimento
 Impastate con il gancio a foglia farina e acqua fino ad ottenere un composto molto sbriciolato. |
 Introducete un poco di impasto per volta nella trafilatrice che avrete montato e azionate a velocità 1 – 1 ½. Premete leggermente con l’apposito attrezzo di plastica se necessario. |
 Quando la pasta trafilata avrà raggiunto la lunghezza desiderata, tagliatela con la lama laterale in dotazione e fatela cadere su un tagliere o su un supporto per essiccazione. |
Seccare la pasta: disponete la pasta su dei supporti aerati o su un tagliere di legno e lasciarla così per 48 ore. Per le linguine è bene utilizzare le asticelle di legno. Dopo essiccazione conservate la vostra pasta in sacchetti di plastica chiusi e riponete nella dispensa come la pasta industriale.
E siamo pronti in tavola!
Note
- Cottura pasta fresca: sconsiglio di cuocere la pasta al torchio appena fatta perchè tende a sfaldarsi e non tiene la forma.
- Cottura pasta essiccata: servono dai 4 ai 5 minuti, ma tenetela monitorata per evitare di scuocerla.
- Conservazione pasta al torchio secca: dopo le 48 ore di essiccazione conservatela in sacchetti di plastica chiusi, in dispensa.
Grazie mille per i preziosi consigli. Ho anche io un Kenwood con il torchio e diverse trafile ma la pasta rimane gommosa quando la cucino. Ti ringrazio per prezioso consiglio di lasciarla riposare almeno 48 ore…. forse sbagliavo nei tempi perchè la cucinavo qualche ora dopo averla lavorata senza nemmeno lasciare riposare l’impasto prima di passarlo al torchio.
Proverò come hai consigliato e spero di ottenere risultati ottimali.
Grazie
Ciao Case Elvio, far seccare la pasta è fondamentale in effetti. Se vivi in un luogo non umido, oppure fai seccare in casa in estate col condizionatore acceso (che secca l’aria) potrebbero servirti meno ore, cmq è importante come passaggio. In via alternativa, puoi farla seccare 3-4 ore e poi congelarla, soprattutto se fai pasta con l’uovo.
Fammi sapere se ti trovi meglio coi consigli che ti ho dato, e grazie per avermi scritto
Ciao Barbara e grazie per il post con i consigli. Uso anch’io un Kenwood ed il torchio ma uso un rapporto abbastanza diverso di liquidi/farine. A seconda delle farine io uso tra il 38 ed il 40 % di liquidi (uova o acqua). Mi confermi, prima che io provi, che i rapporti che hai suggerito – attorno al 32% – e’ corretto?
Ciao Paolo, grazie per il tuo commento. Per il tipo di farine che utilizzo io il rapporto è corretto. Puoi fare delle prove anche un rapporto di idratazione maggiore e vedere se con la marca che usi tu è meglio o peggio. Una cosa sicuramente che posso dirti, è che alle volte la pasta si rompe dopo un’essicazione prolungata. Ho risolto (dietro suggerimento di un pastaio) di far essiccare un paio di ore e poi congelare. In questo modo non ho più riscontrato problemi. Fammi sapere come ti sei trovato con la ricetta. Buon lavoro
Ciao Barbara, sono da poco possessore della trafila per la Kenwood ed ho trovato il tuo post una vera manna dal cielo per avere una piccola guida su tutti gli impasti! Ho un problema però con la pasta corta (sedani, maccheroni lisci ecc.) ossia che in trafilatura va tutto bene, i problemi arrivano quando la faccio essiccare (ho provato sia all’aria aperta, che in essiccatore) la pasta tende a spaccarsi longitudinalmente dopo un tot di tempo, le prime ore va tutto a dovere, dopodiche inizia a fratturarsi, hai qualche consiglio da darmi? il mio obbiettivo sarebbe quello di prepararmi la pasta mensilmente da utilizzare, quindi la conservazione in pacchetti! Grazie in anticipo per qualsiasi consiglio
Ciao Barbara, in primis grazie per il bel post, sono da poco possessore della trafila per la kenwood e devo dire che la trovo comodissima! Le tue ricette le ho trovate una vera manna dal cielo, in quanto si trovano ben poche guide per trafilare la pasta! ho un solo problema, e vorrei capire se puoi aiutarmi a risolverlo, per quanto riguarda impasto e trafila tutto ok, il problema si pone quando provo a fare essiccare la pasta, ma solo quella corta e “bucata” (sedani, maccheroni lisci, ecc), sia quando provo in essiccatore, che “al naturale”, e cioè la pasta si spacca mentre essicca, ho provato con varie percentuali di acqua e farina ma la situazione non migliora, come posso fare per ovviare questo problema? Grazie per qualsiasi aiuto mi potrai dare!